Inizia la Scuola Associativa Diocesana per Responsabili e Educatori ACR.

La Scuola Associativa Diocesana, scandita da sei essenziali tappe, si pone come fine principale quello di “formare” non solo tutti coloro che per la prima volta si avvicinano a questo compito ma anche tutti coloro che "sentono" la necessità di iniziare un cammino di formazione per vivere al meglio il proprio ruolo educativo. In un tempo in cui la sfida educativa, anche su indicazioni decennali dei Vescovi italiani, gioca un ruolo di primaria importanza, l’Azione Cattolica Diocesana, in tutti i suoi settori, ha scelto di dare un tocco di qualità in questa difficile partita e giocare al meglio le sue carte, alzandosi e puntando in alto, se educare è cosa del cuore, formarsi per formare è cosa che sta a cuore a tutto il consiglio diocesano.

Secondo il nuovo Progetto Formativo, la “formazione è un processo che in ultima istanza avviene nel cuore, nella coscienza personale”. E nella conclusione si sottolinea la necessità di “passare dal progetto al processo”, suscitando “esperienze concrete di formazione in cui il progetto possa essere messo in atto per mostrare ciò che ha da dare alla vita delle persone e alla loro crescita nella fede”.

Due, in particolare, sono gli impegni che vengono considerati come “decisivi: una nuova consapevolezza da parte di tutte le associazioni della loro responsabilità formativa e la preparazione di una nuova generazione di educatori e animatori”.